Il tatuaggio (o tattoo dall’antica parola polinesiana tattau) consiste nel porre permanentemente colore nel derma tramite l’utilizzo di uno strumento appuntito o tagliente che inietta il pigmento alla giusta profondità. Le tecniche di realizzazione del tatuaggio sono numerose e ideate dall’uomo nel corso dei millenni in base alla conoscenze a sua disposizione. Si hanno testimonianze di tatuaggi già dalla preistoria, ad esempio le mummie di Pazyryk in Siberia e Otzi la mummia del Similaun ritrovata sulle Alpi Venoste ora conservata al Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano. Il tatuaggio moderno occidentale è realizzato con una macchinetta elettrica che muove velocemente gli aghi. 

Tommaso Buglioni conosce tutti gli stili del tatuaggio, grazie ai viaggi compiuti in tutto il mondo, alla sua lunga esperienza e al costante aggiornamento. Oggi come in passato, il tattoo ricopre un ruolo importante nelle culture di tutto il mondo, sia come ornamento per scopi estetici o celebrativi, sia come simbolo di appartenenza ad una etnia o ad uno status sociale, o ancora espressione di uno stato d’animo o con valenza taumaturgica.

Tatuaggio Figurativo

Tatuaggio traditional

Il tatuaggio oderno occidentale affonda le sue radici nel tatuaggio traditional o old school. Portato alla ribalta dai marinai, da devoti religiosi e dalla nobiltà, il traditional è da sempre "il tatuaggio" e viene reinventato continuamente, pur mantenendo le sue caratteristiche principali: la solidità, i colori decisi e l'alto contenuto simbolico . Questo stile raggiunge il suo apice nel mondo anglosassone nel secolo scorso e i soggetti maggiormente in voga, soprattutto nella Marina Militare, sono pin-up, ancore e aquile, con chiaro riferimento all'avventura all'amore per il mare e la patria. Attualmente, con il ritorno del vintage, il tatuaggio tradizionale riscopre una nuova primavera.

Tatuaggio tribale

Con il termine tribale si indicano diversi stili di tatuaggio, tutti facenti comunque riferimento all'area dell'Oceano Pacifico. In realtà, ci si dovrebbe riferire a tutte le culture tribali, presenti in tutto il mondo, che si sono espresse attraverso i più disparati simboli espressi sulla pelle. Dal polinesiano, che comprende lo stile marchesano, maori, samoano, al tatuaggio indonesiano tipico del Borneo o a quello berbero dei nomadi del deserto, ognuno di questi stili ha caratteristiche grafiche e significati propri. Negli anni '80 nasce anche il tatuaggio tribale contemporaneo, che, ispirato da questi stili tradizionali, interpreta, rettamente a livello ornamentale, il gusto contemporaneo in armonia con le linee del corpo.

Estetico -ricostruttivo

l tatuaggio estetico-ricostruttivo è forse quello meno noto, ma è indubbiamente uno degli strumenti a supporto della medicina più importanti. Il tatuaggio offre la possibilità di correggere o camuffare imperfezioni ed inestetismi con il minimo impatto psicologico e, in alcuni casi, è l'unica soluzione possibile per completare il lavoro del chirurgo estetico e ricostruttivo: pensiamo alla ricostruzione dell'areola-capezzolo, in questo caso, la pigmentazione della stessa è il passo definitivo nel ripristino dell'integrità fisica.

Tatuaggio giapponese

Il tatuaggio giapponese o irezumi ha una tradizione millenaria, che ritrova il suo splendore fra il XVII e il XIX secolo, periodo Edo. Il tatuaggio giapponese è caratterizzato da concetti simbolico-spirituali espressi in chiave figurativa: carpe, fiori, draghi, samurai e geishe, che non rappresentano se stessi ma complesse allegorie e principi filosofici. Altra caratteristica è l'acquisizione di una maggiore componente cromatica che aggiunge raffinatezza di linee e forme.

Realistico & ritratti

Il tatuaggio realistico trova le sue radici nella rappresentazione sul corpo di personaggi amati e/o odiati. A livello storico, soldati e galeotti si tatuavano, rudimentalmente, generali o carcerieri per l'uno o l'altro motivo. Tale stile si è evoluto in maniera straordinaria negli anni, raggiungendo attualmente risultati sorprendenti. I recenti sviluppi iper realistici di questo stile, lo pongono in antitesi alla solidità nel tempo del tatuaggio tradizionale.