Espressionismo astratto

Espressionismo astratto

Estetica raggiunta, fatica ripagata, tra le parentesi di un centoventicinquesimo di secondo.Vedo riflessa l'immagine in carneplastico visage al top dello “chik”
Sciccosa nei suoi abiti in latex si stende sui cuscini in oro del bar fluorescente, fuori fa molto buio, l'aurora boreale illumina la neve
Dall'alba del big bang all'esodo extra mondo ho inventato la macchina del tempo e sto viaggiando a miliardi di anni luce attraverso i fluidi celebrali del pensiero assoluto del grande architetto dell'universo
Dall'epoca degl'hippy e' arrivato freddy, amico paulista, alieno altruista.da klingon ha emigrato col teletrasportato.felice e' arrivato,nel viaggio ha un,po' fumato, l'erbetta di star trek giusto per fare un brek.artista visionario col tattoo sbarca il lunario,da grande per mestiere,sara' un gran il giocoliere.

Figurativo Underground

Nella seconda metà degli anni '90 Tommaso si concentra prevalentemente sui lavori su tela, senza dimenticare le esperienze di grafica, pubblicitaria e di moda, e i graffiti del periodo precedete. Grazie a queste, il suo stile artistico è maturato e iniziano a riemergere, rielaborate e metabolizzate, tutte le suggestioni sperimentate. Grande influenza hanno la cultura metropolitana statunitense, le correnti artistiche legate alla fumettistica underground californiana ma anche i lavori di Basquiat e Picasso. Il tutto viene rielaborato in modalità artistiche originali ed inaspettate.

Progetto Pugili, Kalambai
Fotogramma in technicolor -di un dramma in bianco e nero.missione impossibile,situazione oscura tra le luci al neon fluorescente di un castello sintetico, bombardamento acrilico nella mente dell'ostaggio per conoscere il mandante dell'omaggio floreale.
Ipnotico maestro,seduto su alabastro. ascolto il tuo pensiero, mio unico desiderio. attendo la lezione da ore, da millenni,portando la pazienza pesante con costanza.ha un'aura il gran maestro, di luce la sua corona,mi indica la via, fermando tutto il tempo.cammino ormai da ore, volando sopra il mare, e' l'ora del viaggiare, ho finito di aspettere.
Qui ci sono le impronte del mio gatto

Surrealismo

L'Approdo #1 (1982, Acrilico su tela)
Prima del tramonto,prima del fuoco del mio camino,prima di tutto,vorrei tornare.ho pescato abbastanza,merito il riposo,, negato da tempo, negato da me stesso. Ma ora e' diverso,sono cambiato, ho bisogno di calma, di caldo e di casa, di brodo e di mele, sara' meglio che mi affretti e per questo, non stia piu' a pensare.
Sono arrivato, dopo un lungo viaggio da solo nel mare rovente.cristalli scarlatti dal lungo orizzonte, mi lasciano vedere una verde speranza.ho voglia di miele ed acqua di fonte. Raggiungo la sponda piu presto che possa.