Seduto in poltrona di velluto rosso, ciack si gira, son dentro un talk show, ho fari potenti puntati sui denti. rido beffardo al conduttore,poi faccio un versaccio diretto all regista , lui di risposta abbandona a pista. Shulz paonazzo mi dice eccheccazzo..gli prendo il microfono e lo faccio a pezzeti e col copione ci faccio i razzetti,incollo la gomma sotto il mio posto, vengo ripreso se fumo nascosto,seduto inchiodato sotto il riflettore,mi sento piu' bello di quell'attore,non sono de niro non sono de sica, mi chiamo tommaso,mi chieda mi dica.

Talk Show

2000, acrilico su tela, 100X70

Seduto in poltrona di velluto rosso, ciack si gira, son dentro un talk show, ho fari potenti puntati sui  denti. rido beffardo al conduttore,poi faccio un versaccio diretto all regista , lui di risposta abbandona a pista. Shulz paonazzo mi dice eccheccazzo..gli  prendo il microfono e lo faccio a pezzeti e col copione ci faccio i razzetti,incollo la gomma sotto il mio posto, vengo ripreso se fumo nascosto,seduto inchiodato sotto il riflettore,mi sento piu’ bello di quell’attore,non sono de niro non sono de sica, mi chiamo tommaso,mi chieda mi dica.

Nella seconda metà degli anni '90 Tommaso si concentra prevalentemente sui lavori su tela, senza dimenticare le esperienze di grafica, pubblicitaria e di moda, e i graffiti del periodo precedete. Grazie a queste, il suo stile artistico è maturato e iniziano a riemergere, rielaborate e metabolizzate, tutte le suggestioni sperimentate. Grande influenza hanno la cultura metropolitana statunitense, le correnti artistiche legate alla fumettistica underground californiana ma anche i lavori di Basquiat e Picasso. Il tutto viene rielaborato in modalità artistiche originali ed inaspettate.